"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

20 maggio 2018

Annunciato il nuovo sinodo della chiesa caldea

By Baghdadhope*

Nel giorno della sua nomina a Cardinale il Patriarca di Babilonia dei Caldei, Mar Louis Raphael I Sako, ha celebrato la Santa Messa della Pentecoste nella chiesa di San Giuseppe a Baghdad.
Nell'omelia il neo-cardinale ha parlato della Pentecoste come una festa di speranza.
"La nostra chiesa" ha spiegato "a dispetto delle difficili circostanze e delle sofferenze è aperta alla vita ed al rinnovamento." "Ci sono" ha aggiunto "segni positivi" e tra essi ha elencato la annunciata beatificazione di quattro "martiri," il sacerdote Padre Ragheed Ganni che fu ucciso a sangue freddo a Mosul nel giugno 2007 ed i tre suddiaconi che erano con lui nella chiesa dello Spirito Santo dove aveva appena celebrato la santa messa; l'ordinazione di cinque sacerdoti in Iraq nel giro di un solo mese alla quale seguiranno altre ordinazioni nella diocesi degli Stati Uniti orientali ed in Svezia ed il ritiro spirituale che si terrà in Iraq dal 4 al 7 giugno prossimi cui parteciperanno sacerdoti, monaci ed i vescovi della chiesa caldea che, dal 7 al 13 di agosto, si riuniranno in sinodo per scegliere i nomi dei vescovi per le attuali sedi vacanti e discutere di altri temi.  
Il patriarca ha poi sottolineato il ritorno di più di 8.000 famiglie nella Piana di Ninive e parlato delle recenti elezioni che fanno sperare nelle formazione di "un forte governo democratico e civile."
Per quanto riguarda la sua nomina cardinalizia il patriarca ha sottolineato la sua sorpresa nel riceverla ed il fatto che essa sia un "segno vitale della chiesa e dello Spirito Santo in Iraq."